Cosa è il Bolton alterato?
Le dimensione del singoli elementi dentario e le proporzioni osservabili nelle arcate sono tra le informazioni più importanti da considerare nella diagnostica e nella pianificazione di una cura ortodontica. Alcune forme di malocclusioni possono dipendere infatti delle anomalie riguardanti dimensione dei denti. L’analisi di Bolton, utilizzata già dai primi anni ’60, è valuta tale aspetto nella ricerca di eventuali sproporzioni fra le due arcate.
Cosa determina l’analisi di Bolton
L’analisi di Bolton determina il rapporto fra larghezza dell’arcata superiore e larghezza dell’arcata inferiore. Viene effettuata sui denti permanenti, ed è effettuata in maniera indiretta, tramite la comparazione e l’analisi dei modelli.
Dopo una serie di misurazioni dei diametri mesio distali, vengono calcolati due punteggi, ciascuno dei quali è la somma di tutti i valori di una delle due arcate che sono indicativi di affollamento superiore, retroinclinazione degli incisivi superiori e/o proinclinazione degli incisivi inferiori.
Nei casi di clusione dentale corretta del gruppo degli incisivi, valori sproporzionati rispetto all’analisi di Bolton possono predisporre a rotazioni, affollamento o, al contrario, formazione di diastemi. Nella definizione della terapia bisognerà tenere conto che interventi qualiestrazioni dentarie e procedure di espansione scheletrica andranno ad alterare le proporzioni stesse.
L’ analisi di Bolton serve a verificare una proporzionalità tra massa dentale dell’arcata inferiore e massa dentale dell’arcata superiore. Nel caso in cui questo rapporto sia alterato, l’entità della variazione dal valore normale (91,3%) serve a quantificare l’entità della disarmonia fra le due arcate
Finalità dell’analisi di Bolton
Il termine ortodonzia letteralmente vuol dire “denti dritti”; si comprende facilmente come il suo primo obiettivo sia quindi l’allineamento delle arcate mediante la risoluzione delle discrepanze dento-basali. Per impostare un corretto piano terapeutico, è di fondamentale importanza eseguire un’adeguata analisi dello spazio delle arcate. In base ai risultati ottenuti, potremo decidere quale sia il modo più corretto di operare e valutare le possibilità e i limiti di espansione delle arcate, le indicazioni e le controindicazioni alle estrazioni prendendo sempre in considerazione il concetto di arcata guida.
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